Ovviamente le 4 stelle non sono per il poema di Virgilio - per il quale non basterebbe il doppio delle stelle -, ma per l'edizione critica. Innanzitutto, bisogna precisare che l'autore dell'opera è, appunto, il poeta romano P. Virgilio Marone e non - come sembrerebbe dalla copertina - il prof. Gian Biagio Conte, il quale ha fatto una buona edizione dell'Eneide, da mettere accanto a quelle di Mynors e di Geymonat.
Sembra che l'idea di fondo sia stata quella di fare un'edizione per forza diversa dalle precedenti; ovviamente, perché altrimenti pubblicare quello che già esiste? Però, non si tratta di un criterio propriamente filologico e talora, francamente, le scelte sono discutibili. Ma la filologia e la critica sono per me discussione e confronto di idee.... e quindi ben venga questa edizione virgiliana.