Di questa fu lungamente sentito il bisogno e lamentata la mancanza presso gli studiosi, si che già alcuni in passato s' accinsero all'impresa, ancor che poi per varie ragioni non potessero con durla a compimento. E primo il rimpianto avvocato Pietro Bilan cioni ravennate, per il suo tempo dottissimo conoscitore'della nostra lirica antica, lavorò lungamente a darci quella stampa critica delle poesie angiolieresche che la sua ampia e sicura informazione dei manoscritti di rime volgari gli permetteva': ma all'opera sua, della quale, come si vedrà più oltre, sarebbe stato capitalissimo difetto l'aver introdotto tra le poesie proprie di Cecco moltissime che di lui certamente non sono, o nuovi studio l'immatura morte impedirono di venire alla luce. Molti anni più tardi formò lo stesso divisamento il signor L. Pirandello, ma anche questa promessa '3 non venne ad effetto: né in verità ciò fu grave danno per le let tere nostre, dato quel tanto che sul metodo e sul contenuto del lavoro era stato fatto conoscere pubblicamente dall'autore 3. D' altri tentativi pur abortiti non occorre qui fare parola.
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