Questa. Edizione non è cum noti: varz'arum vogliamo dire che non abbiamo fatto una scelta delle note con tenute nei commentarn anteriori; abbiamo voluto in vece che il commentario nostro rispecchiasse il nostro lavoro afiatto personale.. Poco dunque esso ha di co mune con gli altri; e cioè propriamente quella sola parte che deve necessariamente esser comune, e cioè i riscontri con Epicuro. Anche il materiale di citazioni e di esempi qui è interamente rinnovato; e ciò non per vanità d'indipendenza o per dispregio del lavoro ante riore; bensì solo perchè tutto il lavoro anteriore è già. Noto e si sa dove ritrovarlo; nè v' è quindi ragione, ci pare, a nuovo lavoro se non in grazia di qualche novità.
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